Mirko Leuzzi
NELLA CAVERNA
Esibizione Precaria
2021
Roma
Sei ritratti e quattro nudi trovano spazio in un’officina artigiana che lavora il ferro, posti in dialogo e contrapposizione con gli strumenti di un fare quotidiano, antico quasi quanto la pittura.
Una esibizione precaria, di appena 5 ore, dei lavori di Mirko Leuzzi che sembra usare la pittura come una terapia. Volti e corpi reinterpretati, stravolti ma reali nei gesti, nell’atteggiamento e soprattutto negli occhi. I colori materici e densi definiscono un nuovo espressionismo che sembra rifarsi a Kirchner e Modigliani senza conoscere nessuno dei due, perché Mirko come ama spesso dire non è un’artista e ha iniziato per caso, per sfogo senza sapere bene quello
che ne sarebbe venuto fuori. Dieci opere per presentare quest’artista in un contesto che gli appartiene più di una parete bianca: un’assaggio prima della personale in primavera.
Paola Aloisio